Questo blog non è né autorevole né talmente frequentato da imporre una presa di posizione su qualsiasi cosa accada.
Ma la frase del senatore Calderoli sul ministro Kyenge che evocherebbe l'immagine di un orango, i commenti in difesa che stanno susseguendosi, e parecchi commenti allucinanti che si leggono in rete, fanno sentire come un dovere morale di dire qualcosa, anche se non serve a niente.
Questo è un episodio di ignobile e ributtante razzismo – e chi cerca di minimizzare e negare che si tratti di razzismo è non meno spregevole di chi fa quei commenti.
L'unico risultato è quello di impedire una discussione serena e razionale sui temi di merito sollevati dal ministro Kyenge su cui è lecito avere opinioni diverse e di aver invece scoperchiato la pentola maleodorante del razzismo e dell'intolleranza che dilaga nel nostro paese.
Solidarietà totale - senza i "se" e senza i "ma" con cui l'ha voluta condire qualcuno – al ministro Kyenge.
13 commenti:
È la classica scoperta della nudità del re. Non credo che solo gli italiani siano razzisti, è un male comune che non dà nemmeno mezzo gaudio.
Sono completamente d'accordo con lei, è una cosa nauseante e odiosa. E del resto, come potrebbe mai una persona degna di questo nome non sentire nausea e sgomento di fronte a una cosa del genere? Già il solo fatto di leggere sui giornali quell'epiteto, e che si debba anche discutere se sia stato opportuno o meno, mi provoca profondo disagio. Sono anche d'accordo con lei quando dice: "L'unico risultato è quello di impedire una discussione serena e razionale sui temi di merito sollevati dal ministro Kyenge su cui è lecito avere opinioni diverse e di aver invece scoperchiato la pentola maleodorante del razzismo e dell'intolleranza che dilaga nel nostro paese." Per esempio io non sono d'accordo sull'introdurre lo ius soli in Italia al posto dello ius sanguinis, ma trovo orrendi e inaccettabili gli attacchi di Calderoli: essi suscitano in me solo una reazione di sdegno e di grande solidarietà per il ministro. Oviamente, di fronte a cose del genere, un civile dibattito sul merito delle questioni è impossibile. Ma la Lega oggi naviga in cattive acque, ed è noto che, quando la Lega è in cattive acque e alla ricerca di consensi, va a pescare nel fondo dei sentimenti più beceri, ignoranti e razzisti che albergano in una parte del suo elettorato. Il che fa di questo episodio un fatto ancora più grave, perché non si tratta affatto di un incidente involontario, una "voce dal sen fuggita" (che sarebbe comunque gravissima), ma di un atto intenzionale e premeditato. I toni di questa politica mi disgustano sempre di più, e bene ha fatto il presidente Napolitano a intervenire, perché si tratta di una questione fondamentale.
Anch'io non sono d'accordo sullo jus soli che, peraltro all'estero non applica quasi nessuno. Mio figlio vive e lavora in un paese africano, ha avuto un figlio, e figuriamoci se gli danno la nazionalità per ius soli. Io sono figlio di immigrato ma la nazionalità l'ho perché l'ha avuta mio padre. Ma tirare una bomba incendiaria di quel genere rende impossibile discutere. Si crea una situazione in cui, per converso chi avanza riserve come le sue e le mie rischia di essere etichettato come un amico di Calderoli. Trovo rivoltante che qualcuno abbia detto che lui non se l'è presa con una razza ma con una persona... come se non si sapesse che uno dei luoghi comuni del razzismo antinero è di paragonare i neri alle scimmie... E la cosa terrificante è che questo commento che si trova sul sito del Corriere viene là segnalato come quello che è avuto maggiori consensi... C'è da preoccuparsi seriamente.
Gli unici paesi al mondo che applicano lo ius soli incondizionato sono quelli Americani, nel nord e nel sud. Ma hanno una storia di immigrazione ben diversa e particolare; era necessario un tempo per reclutare forza lavoro. Pero', almeno negli USA, ci sono forme intermedie, tipo la Green Card, che permettono di lavorare e spostarsi come un qualunque altro cittadino. Invece dello ius soli, non si potrebbe anche da noi pensare ad una forma intermedia di questo tipo?
Lucio Demeio
Adesso arrivano quegli altri... http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/16/caso-calderoli-kyenge-fucksia-m5s-ministro-sembra-orango-ci-puo-stare/657156/
Ma non vi sembra una reazione gonfiata ad arte per farci digerire lo jus soli (altrimenti siamo tutti cattivi come i leghisti)?
Calderoli dovrebbe dimettersi senz'altro. Una frase spregevole, non una "battuta", che rivela una forma mentis inaccettabile.
Semmai è da dibattere sull'ipocrisia e doppiezza del mondo politico "de sinistra". Passi (e non dovrebbe passare) il "razzismo" contro Brunetta (il "nano" di D'Alema e Monti), passi il "caimano" e lo "psiconano" etc di Berlusconi. Tuttavia quando Lidia Ravera Ha dato della scimmia a Condoleeza Rice non mi pare ci siano stata molta indignazione da quelle parti. Peggio ancora quando Battiato ha detto che quelli del centro destra non appartengono al genere umano, parafrasando una frase di Goebbels sugli ebrei, l'allora vicesegretario del PD, E. Letta, e come lui gli altri del PD, non pretese le dimissioni del suddetto che era assessore di una giunta tasrgata soprattutto PD. Ergo non mi fido affatto di tanto prurito, della "indignazione" dei politici.
Totalmente d'accordo
Diciamo che l'aggravante di Calderoli è stato di dirlo mentre occupava una carica istituzionale e che Battiato è stato cacciato dalla giunta di sinistra siciliana in due nanosecondi. Calderoli è ancora lì. Senza proporre la superiorità morale, però ci sono anche dei dati di fatto.
Per non essere frainteso sul mio post precedente: la superiorità morale della sinistra non esiste. Un diverso comportamento quando occupano le cariche istituzionali però si.
"Ma non vi sembra una reazione gonfiata ad arte per farci digerire lo jus soli.."
Eccolo là, ci mancava solo il dietrologo.
"reazione gonfiata". Certo, scommetto lo pensa anche il ku klux klan.
Touché
No, non è così astruso: si prende un episodio inqualificabile, lo si dilata e si crea attorno ad esso un facile consenso. Per l'università è stato fatto così: gli episodi di malcostume sono stati gonfiati per far passare la legge Gelmini.
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