martedì 11 marzo 2014

Ecco cos'è quest'Europa...

Merkel e altri 8 leader europei vogliono le “lezioni di Ue” a scuola


Ci mancava soltanto questa materia: le lezioni di Europa a scuola...
E quale sarà il programma? 
Il fiscal compact, il patto di stabilità, la BCE, l'accordo di Bologna, le sette competenze di Lisbona, il rapporto Lunacek, la masturbazione precoce nelle scuole dell'infanzia ?
Siamo alle solite: fuori lo spirito critico dalla scuola e largo all'indottrinamento totalitario.
Sembra di essere in un'Unione Sovietica rediviva, anche se rivestita con un mantello di agnello.
Si dovrebbero vergognare. 
Le prossime elezioni europee dovrebbero servire a cacciare a pedate questa congrega di totalitari.

5 commenti:

Bhrihskwobhloukstroy ha detto...

Euroscuola? No, grazie.
Ecco quello che è accaduto in Francia con la recente riforma del Lycée quadriennale. Il racconto è di un mio amico che vive lì e lavora nelle Scuole Preparatorie. Il greco è stato di fatto abolito, ovvero ridotto a materia opzionale a scelta fra altre dai titoli bizzarri come Metodologia della letteratura e Sociologia. Pochi lo studiano, per lo più studenti di arte e musica. I docenti residui si fanno la lotta tra di loro per mantenere le cattedre. Vi è una propaganda martellante a favore delle lingue comunitarie ed extracomunitarie, con obiettivi di apprendimento improponibili che bisogna far finta di raggiungere in pochissimo tempo per non scontentare il ministero.
Ci si può chiedere perché un paese come la Francia decida con una legge di cancellare la sua illustre scuola: la risposta sarebbe troppo lunga e articolata per un blog.
In ogni caso, è gravissimo che un gruppo di legislatori arroganti e ignoranti consideri la tradizione classica alla stregua di un optional e ne faccia polpette.
Questo tipo di scelte politiche, di impronta nordamericana e intrise di slogan à la page, abbattono il livello culturale della popolazione. Solo pochi 'eletti' infatti hanno accesso alle scuole preparatorie che aprono la strada alle carriere più brillanti. Molti di questi provengono poi da alcuni licei di Parigi e sono figli di senatori.

Ludwig Van Molleam ha detto...

Non sarei così pessimista. Potrebbe fare la fine dell'ora di educazione civica nelle scuole italiane...

bhrihskwobhloukstroy ha detto...

Non c'è limite al peggio ... Si potrebbe proporre come alternativa 'letteratura di genere' (qualcuno ritiene che maschi e femmine scrivano in modo diverso).

Bhrihskwobhloukstroy ha detto...

Non pensate che il voto francese sia anche una ribellione, magari sbagliata, a questo stato di cose?

vanni ha detto...

Egregio Ludwig Van Molleam 3/14/2014 09:33:00 AM, sì, forse troppo pessimismo; ma è una buona scelta limitarsi a sperare - seppure alla luce ddi buona esperienza - che le cose prendano spontaneamente un certo corso?