giovedì 13 dicembre 2012

AGENDA MONTI

http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2012/12/13/MONTI-vs-BERLUSCONI-Israel-cosa-faranno-ora-i-veri-moderati-/346608/

6 commenti:

GiovaneDiLungoCorso ha detto...

Grazie professore, ha espresso in modo chiaro esattamente il mio pensiero ed è firmato da una firma più autorevole - e mi auguro ascoltata - della mia.

Grazia Dei ha detto...

Per fortuna sì, i valori interessano ancora a qualcuno. Nelle sue conclusioni, il suo invito a votare Bersani ricorda il "turatevi il naso" di montanelliana memoria. Forse è realistico ma non mi piace e ancora non mi arrendo.
Lei, Veneziani, Ferrara, Giannino, Socci e chissà quanti altri siete, forse, lontani per alcuni versi, forse neanche amici, siete magari "di nicchia" ma tuttavia siete degli opinionisti ascoltati e seguiti, compatibili nelle opinioni fondamentali. Bisognerebbe fondare qualcosa di nuovo, osare, cercare di dare voce a tutti (e siamo in tanti) quelli che stanno soffocando nel politicamente corretto e nell'autocensura. C'è una voce che sono certa si unirebbe e darebbe un grande spazio a una iniziativa onesta e realmente laica, una voce che ha i mezzi per raggiungere tanta gente. E' la voce di Radio Maria e di Padre Livio Fanzaga.
Almeno lasciatemi sognare...

Giorgio Israel ha detto...

Ma io non sto invitando a votare Bersani... Dico soltanto che di questo passo Bersani avrà una valanga di voti. E mi dica se non vedevo giusto ora che sta verificandosi questa disgustosa, umiliante corsa a salire sul carro di Monti, persino da parte di persone che l'hanno attaccato aspramente tutti i giorni, come Brunetta. E addirittura lo paragonano a De Gasperi. Senza contare che finiranno anche col prendere un calcio nel sedere.
P.S. Come ho detto nell'articolo, ho scoperto di non condividere quasi niente con Giannino, perché il liberismo selvaggio e la mitologia del mercato non mi piace.

Grazia Dei ha detto...

Allora mi dichiaro d'accordo con lei.
Quanto a Giannino, l'ho citato perché le sue analisi sono spesso acute, ma convengo sul fatto che non è politicamente sostenibile. Però peccato...anch'io ci avevo sperato un pochino.
Buon Natale

Giorgio Israel ha detto...

Io avevo persino aderito al suo appello ma quando ho letto la proposta di gestire la valutazione dell'istruzione con test numerici affidati a ditte private di management ho sentito un brivido nella schiena... Per non dire di Zingales che ha detto che l'Italia è troppo indietro nelle biotecnologie e perciò meglio rinunciare alla scienza e trasformare tutta l'economia in turistica... Concordo raramente col direttore de Le Scienze, ma quando ha risposto che siamo in molti a non volerci trasformare in camerieri mi è venuta voglia di applaudire.

Nautilus ha detto...

Caro professore concordo sostanzialmente col suo articolo, una piccola perplessità: il ministro degli esteri avrebbe detto:"Non accetteremo che la Germania diventi oggetto di propaganda populista", che è un po'diverso dal rifiutarsi di accettare ogni critica, mi pare.